Pubblicato in Testimonianze 2011
Il giorno 10 febbraio 2009 sono stata colpita da aneurisma cerebrale. Fui operata urgentemente; i medici dell’ospedale Molinette non hanno fatto mistero sulla gravità della situazione.
Mia figlia si è messa subito in contatto con don Adriano chiedendo di pregare intensamente a causa della gravità della mamma e lui le ha assicurato che l’avrebbe immediatamente messa in preghiera e ricordata nella celebrazione eucaristica chiedendo al Signore il dono della guarigione.
Ora sono guarita perfettamente. Lode e gloria di Dio che mi ha usato misericordia e compassione.
Un grazie a Gesù che si prende cura delle nostre infermità, sofferenze e malattie, alla nostra Mamma celeste sempre pronta a intercedere per noi presso suo Figlio e alla Comunità di intercessione del Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione di don Adriano per le loro efficaci preghiere.
Davvero la preghiera è una medicina potente.
Pubblicato in Testimonianze 2011
Il primo semestre 2008 è stato molto difficile per la mia famiglia; eravamo molto preoccupati e demoralizzati perché mio marito, colpito da dolori atroci alla schiena, era quasi paralizzato e incapace di muoversi.
Dopo un travagliato peregrinare tra medici e ospedale gli fu diagnosticata una forte discopatia; per lenire i dolori lancinanti gli praticarono iniezioni epidurali nella colonna vertebrale che non davano i risultati sperati.
A metà di giugno 2008, con l'aiuto di una coppia di miei cugini frequentatori del Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione, ho convinto mio marito a partecipare alla celebrazione eucaristica di quella domenica. Con mia grande sorpresa non è stato difficile convincerlo, nonostante l'ernia discale, di cui era terribilmente sofferente da circa tre mesi, lo costringesse alla più completa inattività e a muoversi con l'ausilio delle stampelle.
La partecipazione di mio marito e il suo coinvolgimento sono stati per me sorprendenti. La domenica 29 giugno 2008 siamo ritornati nel Monastero per partecipare alla celebrazione eucaristica.
Don Adriano, durante l’adorazione, ha pregato intensamente per chiedere in dono dal Signore alcune guarigioni soffermandosi anche su una persona affetta da ernia discale. La mia emozione fu intensa; io e mia cugina ci scambiammo uno sguardo di speranza, ma anche di incredulità.
Tornammo a casa e, con sorpresa, mio marito risalì la scaletta antistante il nostro ingresso senza usare le stampelle; i suoi dolori si erano attenuati.
Il giorno successivo ci recammo per una visita presso l'Ospedale Civile di Alba, dove era in cura ed era già stato ricoverato un paio di volte nella primavera 2008: gli riscontrarono la completa guarigione. L'ortopedico ci consigliò di ritornare per un ulteriore controllo dal fisiatra a settembre poiché la situazione patologica appariva risolta.
Devo precisare che mio marito, in passato, era un po' tiepido per quanto riguarda la fede, ma capì di essere guarito proprio quel giorno in ospedale quando, dopo la visita del medico ortopedico, si volse verso di me e, con convinzione nello sguardo, nella voce e nel cuore mi disse: "Mi sento di nuovo bene”.
Alcuni conoscenti e amici hanno notato subito il miglioramento di mio marito, non solo nell'andatura eretta e corretta, ma anche nell'espressione dei viso e dei lineamenti non più tirati e sofferenti. Ho raccontato la nostra esperienza vissuta nel Cenacolo e la guarigione ricevuta durante le preghiere di intercessione di don Adriano; il mio racconto ha toccato sensibilmente alcune persone che hanno poi deciso anche loro di partecipare alle celebrazioni eucaristiche nel Monastero di Casanova.
Mio marito ed io rendiamo lode e grazie a Dio e ringraziamo don Adriano: ogni volta che ci siamo recati da lui, ha pregato per noi e ci ha donato aiuto e conforto.
Pubblicato in Testimonianze 2011
Da tempo soffrivo di disturbi alla vista; sono stata sottoposta ad intervento chirurgico per cataratta e in seguito anche per retinopatia, ma mi ha lasciato una specie di membrana che mi causava nebbia continua all’occhio sinistro.
Domenica 7 giugno 2009, per la prima volta ho partecipato alla S. Messa e all’adorazione eucaristica nel Monastero abbaziale di Casanova. Ero accompagnata da una mia amica che, benché talvolta si dichiari incredula, continua costantemente a prendere parte alle celebrazioni e a rivolgersi a don Adriano per sottoporgli i suoi problemi e a chiedergli aiuto.
Durante l’adorazione, dopo intense preghiere di intercessione, don Adriano proclamò, tra le altre guarigioni, che una persona con la vista annebbiata ad un occhio, in quel momento avrebbe iniziato un cammino di guarigione.
Avevo questo problema da circa tre anni, ma da quel momento ho iniziato a vedere nitidamente.
Sono trascorsi quindici giorni e ora posso testimoniare che quella nebbia è scomparsa totalmente e continuo a vedere molto bene.
Ringrazio il Signore Gesù per questa importante guarigione che mi ha concesso.
Ringrazio anche don Adriano e tutto il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione per le loro ferventi preghiere.