L'istituzione dell'Eucaristia (parte 2)
2. I gesti di Gesù nell’ultima cena
“Prese il pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro”.
Sono gesti semplici, bellissimi, che dicono lo stile di vita di Gesù, trasparenza del divino, quel modo di vivere che è l’esempio permanente per ogni discepolo. Questo è lo stile di vita del cristiano, che prende il pane e rende grazie, perché il pane non è suo, non è merito suo, ma dono: se rende grazie, significa che è dono...
Ecco un primo tratto che qualifica lo stile di vita del cristiano: il senso del dono. Il cristiano è immerso nel dono. Qualsiasi cosa viva, tocchi, sperimenti, provi, è dono, ed egli deve rendere grazie. La spiritualità del dono si esprime nel rendere grazie. Tutto viene da Dio, lo sappiamo, ma occorre essere attenti e ribaltare, di continuo, il modo di vivere del mondo, dove invece tutto è vanto, tutto è pretesa, tutto è produzione personale, tutto è creazione mia… “Mi sono fatto da me”; “ho inventato io”; “il brevetto è mio”, dove la patologia del protagonismo mi colloca sempre prima di tutti e davanti a tutti. Così credi che tutto sia tuo, nel senso che credi che sia fatto da te, conquistato da te, meritato da te...
“Prese il pane”: quel pane è un dono, ma adesso è nelle tue mani e quindi gioisci e gustalo. Il pane ti è stato dato perché tu lo gusti: non si mette un dono nel cassetto! Quindi, i doni che Dio ha distribuito nel mondo bisogna gustarli e goderli, bisogna anche conservarli; non bisogna certo approfittarne, o rovinarli, o rubarli, ma conservarli e goderli. La spiritualità cristiana è una spiritualità lieta, che ama le legittime penitenze, ma non fino al punto da non vedere i doni di Dio, da non godere i doni di Dio.
“Rese grazie”, che bello! Per tutto ciò che non è mio, Deo gratias! Questo è Gesù che nella sua vita non ha fatto altro che rendere grazie al Padre. Dovremmo anche noi imparare o ricordare, se già lo sappiamo, di dire grazie alle persone, sovente e di cuore. Perché è proprio nel rendimento di grazie che si affaccia Dio: questo è stato lo stile di vita di Gesù.
“Lo spezzò e lo diede loro”. Non basta prendere il pane. Bisogna anche spezzarlo, bisogna condividerlo e porgerlo, cioè metterlo davanti agli altri. C’è tutto uno stile di vita in questi verbi. Lo stile di vita di Gesù. Il dono non solo per te, ma condiviso anche con gli altri. Il pane eucaristico è ricco di simboli perché è un pane dato, spezzato, distribuito: sono gesti molto belli! Ricordiamoci che appartenevano già alla spiritualità
Padre Domenico Marsaglia