Pubblicato in Testimonianze 2010
Voglio rendere testimonianza e ringraziare Gesù per avermi donato il Suo amore e la Sua misericordia.
Il 21 agosto 2005, all’uscita dalla chiesa del paese dove ero in ferie, mi sentii un formicolio al volto. Mi recai subito al pronto soccorso che si trovava di fronte alla chiesa. Un medico intervenne subito somministrandomi una piccola pastiglia da tenere sotto la lingua e facendomi ricoverare con urgenza nel più vicino ospedale.
Fui sottoposta a molti esami allo scopo di individuare la causa di questo malore dai quali risultò che si trattava di emorragia talamica destra con interessamento ventricolare in ipertensione arteriosa con emiparesi fbe sx moderata.
In quei giorni chiesi a mio marito di telefonare a don Adriano, che conosco da circa quindici anni e partecipo con assiduità alle sue celebrazioni eucaristiche, chiedendogli preghiere di intercessione. Io stessa gli parlai e lui mi rassicurò con tanta dolcezza che avrebbe pregato per me e mi trasmise tanta serenità.
Durante il ricovero in ospedale anch’io ho continuato a pregare fissando il mio sguardo sul Crocefisso appeso alla parete dicendo: “Gesù, affido a te questa mia sofferenza e non mi abbandonare”. Poi pregavo il Padre nostro e, dopo questa preghiera provavo sollievo e serenità e lentamente iniziai a riprendermi.
Dopo due mesi di ospedale e un mese di riabilitazione ritornai a casa.
Quest’anno mi sono sottoposta alla visita di controllo e il neurologo, visionando la cartella clinica e gli esami appena effettuati, confermò le mie buone condizioni di salute dicendo: “Lei si rende conto di ciò che le è successo? Con quello che ha avuto poteva morire o rimanere su una carrozzella”. Io prontamente gli risposi che ho pregato con fede e che ritengo la mia guarigione un miracolo. Lui, complimentandosi con me, mi rispose: “Perché no?” e mi consigliò soltanto di effettuare un controllo medico ogni anno.
Ringrazio e rendo lode al Signore Gesù misericordioso e amorevole perché non mi ha abbandonata e mi ha guarita.
Ringrazio don Adriano per le sue efficaci e fiduciose preghiere e tutto il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione.
Allego la cartella clinica e il documento relativo alla visita neurologica.
Pubblicato in Testimonianze 2010
Mia figlia, all’età di 43 anni, dopo tre gravidanze interrotte spontaneamente, temeva ormai di non avere più la possibilità di diventare mamma.
D’accordo con il marito aveva avviato le pratiche per l’adozione. Io ero un po’ preoccupata perché temevo che un bambino adottato, come talvolta può accadere, potesse creare dei problemi o situazioni difficili da superare. Nel frattempo mi recai da don Adriano che pregò intensamente per mia figlia e mio genero invocando la benedizione del Signore promettendomi che avrebbe continuato a intercedere per loro. Mi fece capire inoltre che mia figlia, per il momento, non avrebbe ancora dovuto agire soprattutto perché mio genero non era completamente convinto di affrontare questa adozione.
Intanto, unitamente a don Adriano, anche noi abbiamo continuato a pregare.
Dopo quattro mesi, in modo sorprendente, mia figlia rimase incinta; affrontò questa gravidanza con maggior serenità e fu curata in modo adeguato da un bravo ginecologo che comprese anche la causa delle precedenti interruzioni di gravidanza. Al settimo mese il ginecologo programmò la data per l’intervento del parto cesareo; si trattò di una decisione davvero illuminata perché mia figlia fu colpita da gestosi per cui non sarebbe stato possibile attendere ulteriormente.
Sono nate due bellissime bambine che godono di ottima salute.
Ora hanno compiuto due anni e hanno portato in famiglia una grande gioia.
Ringrazio il Signore che ha illuminato i genitori nel pazientare per l’adozione e che ha compiuto opere meravigliose, tenendo presente l’età di mia figlia non più giovane e date le precedenti gravidanze interrotte.
Grazie don Adriano!
Pubblicato in Testimonianze 2010
Sabato 11 luglio 2009 mi telefonò la mia amica Gaetana di Roma per dirmi che suo figlio e sua nuora, dopo quattordici anni di matrimonio e di inutile attesa, si è realizzato il loro sogno, cioè è nata una bella bambina: Camilla. Tuttavia era molto triste e piangeva perché Sonia, la mamma della bimba, stava molto male: si era formato un “buco” nella pancia che purgava sangue e da circa un mese non si era risolto il problema nonostante fosse seguita dai medici e fosse stata sottoposta a quattro interventi chirurgici.
Io la tranquillizzai dicendole che il giorno seguente, 12 luglio, avrei incontrato don Adriano e avrei chiesto a lui e al Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione preghiere di intercessione per Sonia.
Nei primi giorni di agosto Gaetana mi telefonò per darmi la bellissima notizia che Sonia aveva ricevuto la guarigione affermando che i medici, in proposito, si sono così espressi:
“Se siete credenti, sappiate che la signora Sonia è stata miracolata”.
Desideriamo tutti ringraziare il Signore Gesù per la guarigione di Sonia.
Un cordiale ringraziamento a don Adriano che con tanta dedizione rivolge al Signore incessanti ed efficaci preghiere di intercessione per tutti coloro che si rivolgono a lui.
Chiedo inoltre che, per volontà degli interessati, questa testimonianza venga pubblicata per rendere grazie e gloria al Signore e perché accresca in tante persone sofferenti la fiducia in Lui.